Il paesaggio nella proprietà de Il Marrugio è quello tipico maremmano a lungo plasmato da un’economia agro-silvo-pastorale che presenta una vegetazione costituita da arbusteti, boschi, boscaglie e cespuglieti alternati a pascoli destinati all’allevamento brado di bovini ed equini. La parte boschiva della proprietà è di circa 10 ha ed è contraddistinta da una vegetazione a carattere mediterrano. Tra le specie prevalenti troviamo il leccio (Quercus ilex), l’orniello (Fraxinus ornus), l’acero minore (Acer monspessulanum), la fillirea (Phillyrea latifolia), l’alaterno (Rhamnus alaternus) e la ginestra (Spartium junceum).
Queste specie sono spesso in contatto con lembi di macchia a erica (Erica arborea), citiso peloso (Chamaecytisus hirsutus), ginestrella (Osyris alba), asparago (Asparago acutifolius), pungitopo (Ruscus aculeatus) nonché arbusteti a cisto rosso (Cistus incanus) e cisto femmina (Cistus salvifolius).
La fauna è quella tipica delle aree collinari del Lazio. Nei nostri boschi vivono rapaci notturni come il barbagianni, l’allocco, il gufo comune, la civetta, l’assiolo, e anche picchi, ghiandaie, fringuelli, cinciarelle, scriccioli. In prossimità del corso d’acqua si trovano numerose specie anfibie, come la rana verde, la raganella, il rospo comune e quello smeraldino. Tra i rettili sono presenti la natrice dal collare, la testuggine comune e il colubro di Esculapio. Tra i mammiferi troviamo la volpe, il tasso, il cinghiale, la martora, l’istrice e la talpa.